In occasione della giornata mondiale della filosofia (il terzo giovedì del mese di novembre), Filò organizza, per il quarto anno, il primo festival per celebrare la filosofia… in dialogo!
Quattro giorni di eventi, laboratori, tavole rotonde e conferenze, workshop formativi, disseminati a Bologna e dintorni, per riaccendere lo sguardo filosofico che è in ognuno di noi.
A differenza dei festival più tradizionali, caratterizzati da una fruizione passiva, la Festa della Filosofia in Dialogo vuole proporre occasioni per “fare filosofia” in comunità attraverso le pratiche di dialogo filosofico, declinate per diversi target e diverse fasce d’età.
Un progetto realizzato con il contributo di Comune di Bologna
LABORATORIO DI DIALOGO: AVER CURA DELL3 CURANTI
Giovenale in una delle sue Satire scriveva: “Chi sorveglierà i sorveglianti stessi?”. Noi replichiamo: “Chi si prenderà cura di chi si prende cura?”
L’incontro vuole essere l’inaugurazione di un ciclo di appuntamenti pensati per professionist3 che lavorano in ambiti di cura, con un’attenzione specifica all’ambito educativo. Propone la creazione di uno spazio in cui confrontarsi con l3 collegh3, trovare soluzioni, esplorare dubbi e perplessità in relazione al proprio ruolo sociale. “Aver cura dell3 curanti” evidenzia l’importanza di proteggere e sostenere coloro che si dedicano alla cura dell3 altr3, garantendo loro un ambiente che l3 tuteli e l3 valorizzi.
A chi è rivolto: a chiunque lavori in ambiti di cura, di aiuto e in ambito educativo
Presso: Sala del Consiglio, Via S. Stefano 119, Bologna
Quando: 21/11/24 dalle 17:00 alle 19:00
Iscrizione: clicca qui
In collaborazione con: Rete Educativa GAlvani (R.E.GA.) – progetto del SEST del Quartiere Santo Stefano
FAVOLE FILOSOFICHE AL TELEFONO PER LA TERZA ETÀ
Il telefono diviene un mezzo per prendersi cura di chi, nella sua età più avanzata, è più solə. Le persone che desiderano ascoltare una favola che invita a sognare e riflettere verranno chiamate dalle nostre giovani narratrici filosofe per una breve chiamata che ha il sapore di un caffè a tu per tu con il pensiero.
A chi è rivolto: terza età
Iscrizione: se hai piacere a ricevere o regalare una chiamata a sorpresa tra il 21 e il 24 novembre scrivici a: iscrizioni@filoedu.com entro il venerdì 15 novembre
Quando: tra il 21/11/24 e il 24/11/24
In collaborazione con: il servizio sociale di comunità del Quartiere Navile
LABORATORIO FILOSOFICO PER RAGAZZ3
Un laboratorio creativo pensato per riflettere insieme su come stereotipi di genere e altri stratagemmi tradizionali influenzino il nostro rapportarci privato l3 un3 all3 altr3 e su come costruire dinamiche di cura profonda.
A chi è rivolto: ragazz3 tra gli 11 e 14 anni
Presso: Biblioteca delle Donne, Via del Piombo 5, Bologna
Quando: 22/11 dalle 15:00 alle 17:00
Iscrizione: clicca qui
In collaborazione con: Rete Educativa GAlvani (R.E.GA.) – progetto del SEST del Quartiere Santo Stefano
LABORATORIO FILOSOFICO PER BIMB3
Un incontro rivolto a bambini/e per pensare insieme che cosa significa prendersi cura della comunità attraverso attività ludiche e creative. L’incontro è pensato in continuità con il progetto “Intrecci culturali a Gorki” che ha permesso la nascita di un doposcuola gratuito per bambini/e e ragazzi/e.
A chi è rivolto: bambin3 tra i 6 e gli 11 anni
Presso: Aula grande del Centro Civico Gorki, Via Gorki 10, Bologna
Quando: 22/11 dalle 15:00 alle 17:00
Iscrizione: clicca qui
Con il supporto delle associazioni di Gorki 12
L’evento ha partecipato all’iniziativa Più Vicini di Coop Alleanza 3.0
COLLETTIVA SPECIAL
La collettiva va al MAMbo! Un incontro speciale con visita guidata di una parte della collezione del museo e a seguire dialogo filosofico a tema. Un pomeriggio tra arte e filosofia per co-costruire idee e lasciarsi ispirare dalla bellezza.
A chi è rivolto: under 35
Presso: MAMbo, Via Don Minzoni 14, Bologna
Quando: 23/11 dalle 16:30 alle 18:30
Si raccomanda di presentarsi con almeno 10 minuti di anticipo per permettere registrazione e ingresso.
Iscrizione: clicca qui
In collaborazione con MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna
NB: Iscrivendoti all’evento l’ingresso al museo è gratuito. Evento ad esaurimento posti.
UNA MATTINA AL MUSEO PER GRANDI E PICCIN3
Come prendersi cura della nostra città? Che cosa significa conoscere e salvaguardare? Come il passato ci può aiutare a rispondere alle sfide del presente? Un’esperienza laboratoriale con visita guidata al museo per avventurierə del pensiero e progettist3 di domani! Ci immergeremo nei reperti e nelle immagini del museo per ripensare, ricostruire e immaginare una Bologna diversa, che sappia accoglierci tutt3 nelle nostre diversità e particolarità!
A chi è rivolto: bambin3 dai 6 agli 11 anni e caregivers
Presso: Museo Civico Archeologico, Via dell’Archiginnasio 2
Quando: 24/11, primo turno dalle 10:15, secondo turno alle 11:30
Si raccomanda di presentarsi con almeno 10 minuti di anticipo per permettere registrazione e ingresso.
Iscrizione: clicca qui
In collaborazione con: Quartiere Santo Stefano, Museo Civico Archeologico. L’evento si inserisce all’interno del progetto CONCITTADINI
NB: Iscrivendoti all’evento l’ingresso al museo è gratuito.
Evento ad esaurimento posti.
Tutti gli eventi sono gratuiti e aperti alle fasce di età indicate.
Per partecipare: la modalità di iscrizione è indicata per ciascun evento nella descrizione.
Gli eventi sono pensati anche in base al numero di partecipanti e hanno un numero massimo di iscrittə quindi se, una volta compilato il form, non riuscirai a partecipare ricorda di avvisarci scrivendo a iscrizioni@filoedu.com.
Per qualsiasi ulteriore informazione puoi scriverci al medesimo indirizzo.
Benvenut3 a “Curiamo-cene”
Siamo immers3 in un tempo in cui la “cura”, intesa come attenzione reciproca, responsabilità verso il pianeta e rigenerazione dei legami, è diventata una necessità ineludibile. “Curiamo-cene” vuole essere l’occasione per riflettere insieme su questa urgenza e costruire le coordinate di un nuovo modo di intedendere cura: non più semplice gesto individuale, ma pratica collettiva in grado di plasmare il nostro modo di vivere e di pensare. Attraverso dibattiti, laboratori e riflessioni condivise, esploreremo come la filosofia possa guidarci in questa transizione, aiutandoci a comprendere e coltivare una cura profonda verso ogni aspetto della nostra esistenza.
Sì, lo sappiamo… se non ci conosci già, non si capisce cosa facciamo. Ma come si fa a raccontare un’esperienza viva?
Ci proviamo! Immagina…
Un gruppo di esseri umani, una grande questione filosofica (Perché siamo qui? Cosa significa agire in modo giusto? Perché esiste il male?).
Gli strumenti del pensiero, dell’intuizione e del ragionamento, il confronto, l’ascolto.
Costruire insieme instabili risposte.
Il tutto nascosto in dilemmi apparentemente innocui… Preferiresti andare su Marte con il teletrasporto o con una navicella? Perché?
La filosofia, intesa come pratica che avviene attraverso il dialogo e non come storia della filosofia, è in grado di creare occasioni in cui gli esseri umani entrano in contatto in modo autentico e profondo, dato che sono impegnatə, tuttə insieme e nello stesso momento, a risolvere i grandi quesiti su cui da sempre l’umanità si interroga.
Ma se queste pratiche restano appannaggio di un èlite intellettuale, allora il grande potere trasformativo dell’incontro e del fare filosofico saranno solo un privilegio inutile.
Ecco perché nasce il festival della filosofia: per creare uno spazio gratuito, aperto, diffuso su tutto il territorio in cui sia possibile a tuttə praticare.
Per riabitare i nostri luoghi quotidiani con occhi nuovi, per conoscersi meglio e di più, per allenarsi a pensare criticamente e creativamente, per ritrovare il piacere di dialogare, grandi e piccolə insieme. Per riaccendere lo sguardo filosofico che è in ognuno di noi e interrogarsi su ciò che diamo per scontato.
L’anno della prima edizione!
In Filò nasce l’idea di festeggiare la Festa Mondiale della Filosofia che, dal 2002, cade ogni anno il terzo giovedì del mese di novembre.
Il festival vuole soprattutto essere l’occasione per far conoscere una branca della filosofia ancora poco conosciuta in Italia.
Si costruisce insieme il primo programma e si sceglie di costruire una serie di eventi dedicati a diverse fasce di età e dislocati in varie zone di Bologna in modo tale che questa sia davvero l’occasione, un po’ per tuttə, di provare cosa sono le pratiche.
Una serie di eventi gratuiti, nuovi, interessanti, che aiutino a diffondere l’idea che pensare insieme, invece che solə, sia un’esperienza di valore.
Si collabora con le case di quartiere, le associazioni locali e si mette in scena la prima prova generale.
Il festival è un successo e si comincia a immaginare di allargarlo un po’…
Il festival si allarga!
Le collaborazioni locali funzionano e il programma 2022 comprende 4 giorni di festival, 10 eventi gratuiti in collaborazione con 3 case di quartiere e 7 partners coinvolti nella progettazione e realizzazione. Filò raccoglie 400 iscrittə dai 5 ai 90 anni!
Il progetto ottiene per la prima volta un piccolo finanziamento del Comune di Bologna.
Scarica qui il programma completo 2022.
In Filò ci si è ormai appassionatə al progetto. Si spera di vederlo crescere, forse si sogna in grande, mentre ci si dice: “Ma se rendessimo Bologna il polo della pratica filosofica in Italia? Con un Festival tutto suo, unico?”
I lavori generali si avviano già a gennaio: si inizia a immaginare il programma, gli eventi, si contattano realtà…
Filò ottiene il sostegno del Comune di Bologna e della Fondazione dal Monte!
Otto giorni di eventi, laboratori, tavole rotonde e conferenze, workshop formativi, disseminati a Bologna e dintorni, per riaccendere lo sguardo filosofico che è in ognuno di noi. Il tema per l’anno 2023 è: Affettività, relazioni, legami.
Ognunə di noi coltiva quotidianamente legami, affetti e relazioni. Moltə di noi direbbero che sono proprio questi a dare senso e scopo alla vita umana.
A volte la nostra sfera affettiva è in grado di regalarci momenti di pienezza assoluta. Altre volte accade tutto il contrario…
Alcuni legami vanno coltivati e curati con grande investimento di energie, altri vengono dati per scontato e ci accompagnano in silenzio.
Sicuramente l’ambito dell’affettività è uno di quelli in cui più dubbi e domande emergono, qualsiasi sia la nostra età…
Può succedere che questo tipo di interrogativi restino in sordina: un sottofondo di perplessità che si perde nel fare di ogni giorno.
Noi crediamo però che costruire momenti di confronto e dialogo su questi temi sia indispensabile per affrontare l’enorme complessità che soggiace alla nostra sfera affettiva; per fornire strumenti ai più piccinə per esplorare il proprio mondo interiore e per ricordare ai grandi che la medesima complessità è di tuttə.
Ecco perché il nostro tema 2023 è stato proprio l’affettività. Abbiamo affrontato domande come: come si costruiscono i legami tra esseri umani? E gli affetti? Che ruolo hanno nella nostra vita? Quanti stereotipi ci si sono costruiti intorno? Cosa significa davvero amare?
Scarica qui il programma completo del festival 2023.