Carola inizia a chiedere “perché?” alla tenera età di tre anni e ancora non accenna a smettere. Fare domande le piace talmente tanto che l’iscrizione al corso universitario di filosofia sembra essere l’unica strada possibile per provare a darsi una risposta.
Si laurea, quindi, in Filosofia all’Università degli Studi di Milano e conclude il suo percorso di studi con la laurea magistrale in Scienze Filosofiche conseguita presso l’Alma Mater Studiorum di Bologna.
Più studia e meno risposte trova, eppure la filosofia continua ad emozionarla e salvarla.
Tra esistenzialismo, fenomenologia ed etica sente, però, che nel mondo accademico qualcosa le manca. È sempre più convinta che la filosofia sia un’abilità più che una serie di tediose nozioni libresche e che debba uscire dalle biblioteche universitarie per diventare un vero e proprio strumento di crescita e confronto.
Proprio allora “inciampa” in Filò, il filo del pensiero che le mostra una nuova interessantissima prospettiva: il mondo delle pratiche filosofiche sembra proprio quello che stava cercando!
Inizia così il suo percorso di formazione tramite un tirocinio presso Filò e ad ogni laboratorio ha l’impressione di cambiare davvero il mondo: quei grandi, coraggiosi pensatori che ha studiato vivono ora nei pensieri dei bimbi che incontra! Scopre così che le grandi domande, che l’hanno accompagnata crescendo, accompagnano un po’ tutti e se provare a rispondere ha salvato lei, non può forse funzionare anche per gli altri? Ha finalmente capito, infatti, che c’è molta più bellezza nelle domande che restano aperte, nei dialoghi che non si chiudono. L’ultima parola è sempre ancora da dire…
