Giovenale in una delle sue Satire scriveva: “Chi sorveglierà i sorveglianti stessi?”. Noi replichiamo: “Chi si prenderà cura di chi si prende cura?”
Un ciclo di cinque incontri rivolto a tutte le figure educative formali e informali che si prendono cura dell’educazione di bambin* e ragazz*.
Il percorso propone la creazione di uno spazio in cui confrontarsi, trovare soluzioni, esplorare dubbi e perplessità in relazione al proprio ruolo sociale.
“Aver cura di chi si prende cura” evidenzia l’importanza di proteggere e sostenere coloro che lavorano per il sociale, garantendo loro un ambiente che tuteli e valorizzi i loro sforzi.
Il percorso vuole essere un’occasione per riflettere sul ruolo educativo all’interno di una comunità, creando uno spazio all’interno del quale potersi confrontare in merito alle difficoltà e bisogni insiti nel ricoprire questo ruolo.
Inoltre, il corso ha l’obiettivo di formare le/i partecipanti a metodi e tecniche che, teorizzate all’interno della cornice delle pratiche filosofiche, possono essere spese in contesti differenti al fine di imparare a facilitare i propri gruppi di riferimento e stimolare il dialogo e il confronto aperto.
L’approccio didattico del corso è fondato sull’active learning, cioè su laboratori pratico-dialogici di gruppo in cui i/le partecipanti comprendono regole e principi generali del metodo del dialogo filosofico e acquisiscono strumenti cognitivi e metacognitivi.
Il percorso avrà cadenza mensile e si terrà dalle 16:30 alle 18:30 presso la Sala del Consiglio Quartiere Santo Stefano, Via S. Stefano 119, Bologna.
Calendario
Giovedì 21 novembre
Martedì 17 dicembre
Martedì 28 gennaio
Martedì 25 febbraio
Martedì 25 marzo
Il corso è completamente gratuito e per partecipare basta compilare il form cliccando il pulsante qui sotto.
NB) Il numero di posti è limitato.